Uno sguardo al Crowdfunding

Il crowdfunding in Italia è un metodo di finanziamento che ha registrato una notevole crescita negli ultimi anni. nell’ultimo decennio i portali autorizzati dalla Consob per l'equity crowdfunding e il lending crowdfunding sono aumentati di oltre tre volte, con un significativo incremento degli investimenti e delle campagne completate. Questo trend positivo si riflette anche nel donation e reward crowdfunding, che ha raggiunto un record storico nel 2020 con la raccolta di oltre 30 milioni di euro. Il crowdfunding è un fenomeno in ascesa, soprattutto in Italia, e merita un'analisi più dettagliata. Ma cos'è esattamente il crowdfunding? Esistono diverse tipologie e quali vantaggi offre come forma di finanziamento.

Il Crowdfunding rappresenta una metodologia specifica finalizzata alla raccolta di fondi, che sfrutta piattaforme “web based” per mobilitare un ampio pubblico di partecipanti. Questa pratica, regolamentata e autorizzata dalla Consob, è identificata come "finanziamento collettivo" in quanto riunisce capitali provenienti da una pluralità di investitori al fine di finanziare iniziative innovative, contribuendo in tal modo alla crescita e allo sviluppo delle imprese.

Dalla pratica del crowdfunding, emergono una serie di benefici. Primo tra tutti è la facilità nell'ottenere finanziamenti, a differenza dei canali di finanziamento tradizionali. Inoltre, le imprese che ricorrono a queste piattaforme possono ricevere una verifica diretta dell'accoglienza del loro progetto da parte della comunità online. Il crowdfunding consente poi di raggiungere un vasto pubblico difficilmente accessibile tramite altre vie, fungendo da efficace strumento di marketing e costruzione dell'immagine del marchio. Tuttavia, vanno considerati attentamente anche i potenziali rischi. In caso di insuccesso di una campagna di crowdfunding, ad esempio, oltre al mancato finanziamento, l'azienda può subire danni alla sua reputazione e all'immagine aziendale, con possibili impatti significativi sul suo futuro. La presentazione di progetti innovativi online comporta, inoltre, il rischio di appropriazione indebita da parte di terzi dei diritti di proprietà intellettuale dell'idea. infine, l’inesperienza degli utenti delle piattaforme di crowdfunding può portare a sottostimare i costi del capitale, a trascurare oneri regolamentari significativi o addirittura a violare leggi e normative della piattaforma, mettendo a rischio in modo irreparabile il progetto aziendale.

Come già accennato, esistono differenti categorie di raccolta collettiva:

Lending Crowdfunding: coinvolge investitori privati che forniscono finanziamenti a imprese in deficit sotto forma di prestiti. Una volta che il progetto è completato, gli investitori ricevono un rimborso del capitale prestato, accompagnato da interessi maturati.

Reward Crowdfunding: Gli investitori contribuiscono finanziariamente ad un progetto imprenditoriale con l'obiettivo di ottenere una ricompensa non monetaria. Questa può includere l'accesso anticipato o sperimentale al prodotto o al servizio aziendale.

Donation Crowdfunding: Dedicata alla raccolta di fondi per cause benefiche o progetti umanitari di interesse comune, senza l'aspettativa di ricevere un ritorno finanziario. Gli investitori donano fondi per sostenere la causa.

Equity Crowdfunding: Gli investitori forniscono finanziamenti in cambio di una partecipazione nella società. Questo modello comporta un maggiore rischio per gli investitori rispetto ad altre forme di crowdfunding, ma offre l'opportunità di beneficiare dei potenziali guadagni derivanti dall'incremento del valore delle azioni.